Brindisi al tramonto sul Monte San Primo
Un “Cin Cin” memorabile

Siamo nel periodo dell’anno dove ci sono più ore di luce e per noi sono un’ottima occasione per sfuggire dalla routine quotidiana con una semplice ma appagante escursione/camminata/esperienza in natura. Infatti un tramonto così tardi ci invoglia e ci consente di fuggire dalla città e da quello che stiamo facendo per mettere un paio di scarpe da trekking e con un facile cammino raggiungere una delle vette più panoramiche che si possano raggiungere in meno di un’ora di macchina da Milano. Se saremo fortunati e la serata sarà limpida potremo ammirare buona parte dell’arco alpino, con una magnifica vista in particolare sui monti lecchesi, L’intero lago di Como, da Colico fino ai due rami di Lecco e di Como, ma non solo, dalla cima lo sguardo spazia anche sulla pianura e sulla città, e se l’aria è tersa si posso addirittura distinguere i grattaceli più alti del capoluogo Meneghino.

Programma

Il ritrovo è alle ore 19:00 presso il parcheggio degli impianti abbandonati del monte San Primo. Giusto il tempo di allacciare le stringhe e mettere lo zaino in spalla e ci avvieremo verso la nostra destinazione. Dopo un primo tratto di mulattiera che non regala particolari scorci si arriva all’Alpe di Terra Biotta dove invece il panorama si apre davanti a noi come se fosse il sipario di un grande spettacolo, da qui si può già ammirare il lago di Como e le celeberrime vette del lecchese, in primis Grigna e Grignettata, nonché buona parte della Pianura Padana. Ma il nostro cammino non finisce qui, anzi, se vogliamo goderci il calar del sole non possiamo attardarci più di tanto, perchè prima che lui alle 21e17 scompaia dietro la linea dell’orizzonte noi dovremo ancora percorre i restanti 200 mt di dislivello che ci separano dalla vetta. Il resto del cammino è sostanzialmente una lunga e panoramica dorsale che ci porterà fin sulla cima più alta del triangolo Lariano: il San Primo.
Qui avremo tutto il tempo di goderci il panorama, il tramonto, e di celebrare l’arrivo dell’estate… magari con un piccolo brindisi. Una volta calato il sole incominceremo a scendere per la stessa via di salita, con ogni probabilità durante il primo tratto di discesa le luci del crepuscolo ci saranno d’aiuto per seguire la traccia ma poi ben presto l’ausilio delle frontali sarà indispensabile per raggiungere le auto.